
Recensioni

Concerto Pucciniano
"[...] e soprattutto la promettentissima Martina Gresia, soprano dalle arcate sonore morbide, quasi belcantistiche, qui messa alla prova in pagine come “Un bel dì vedremo”, “Sì. Mi chiamano Mimì e “Vissi d’arte” nelle quali si è messa in luce per il bel fraseggio oltre che per il colore pastoso e avvolgente. [...]"
Connessi all'Opera
Palazzo Michelerio - 27/06/2024
~ Alessandro Mormile
Asti Lirica - 2023
Norma
"[...] La scena è dominata da Martina Gresia, giovanissima rivelazione della produzione lombarda di pochi mesi fa. Da quell'esperienza è chiaro che porti in dote i recitativi migliori della serata, un “Sedizïose voci” scandito a dovere, con accento nobile, autorevole, vario, belle sfumature. Del pari, si ricorda il suo “Dormono entrambi” cesellato con sensibilità e gusto e in generale l'ottima tenuta complessiva di una voce di smalto, ricchezza e duttilità rare. [...]"
L'ape musicale
Teatro Comunale Nouveau di Bologna 19/03/2023
~ Roberta Pedrotti
Bologna - 2023
Norma
"[...] la sera del debutto ufficiale, Martina Gresia ha potuto imporre senza alcuna forzatura qualità vocali di tutto rispetto per ampiezza, estensione e colore, ma non li ha semplicemente esibiti: l'attenzione alla parola si fa musica, con accenti ben soppesati e un'amministrazione delle energie che le permette di rendere il quadro finale il vero culmine della serata (e chi scrive non nasconde il brivido vero provato al fatidico “Son io”). Un debutto più che felice che potrà essere foriero di una luminosa carriera se il soprano saprà preservare e affinare la dovizia dei mezzi sulla strada tracciata ora. Sì, venticinque anni per Norma sulla carta possono sembrare pochi, ma i fatti oggi hanno dato ragione a lei e a chi l'ha portata sul palco del Grande: che continui così, con saggezza. [...]"
L'ape musicale
Teatro Grande di Brescia - 30/09/2022
~ Roberta Pedrotti
Circuito Lombardo - 2022
"[...] Martina Gresia ha nelle sue corde il dono di saper rendere, a soli 25 anni, l’anima di questa intricata, contraddittoria complessità; il suo atteso Casta Diva è un’invocazione alla luna di raro intimismo, disegnata con un pennello a punta fine sul tappeto di un’orchestra plastica, vaporosa, pulsante; una preghiera di toccante adesione emotiva, già increspata da un velo di tormentata tristezza. Il biglietto da visita di un talento cristallino che, nel corso degli atti, non appare mai a disagio rispetto ad una scrittura da far tremare i polsi. Ne sortisce un personaggio sfaccettato, smagliante nella duttile vocalità che chiede guizzo, corposità, incisiva articolazione. La Gresia lo fa esibendo una vocalità altrettanto regale per ampiezza, duttilità, espressività in ogni scavo. Magnifica, a questo proposito, la scena del lampo infanticida che attraversa il cuore della sacerdotessa. […]"
OperaTeatro
Teatro Ponchielli di Cremona - 09/10/2022
~ Elide Bergamaschi
"[...] L’artista esibisce una vocalità tornita e morbida, nell’insieme omogenea, che ha il suo punto di forza in un registro medio-grave avvolgente e di colore caldo. […] Con un fraseggio nitido e incisivo, Gresia impersona convincentemente una Norma tormentata e combattuta, sacerdotessa altera e ieratica e, al contempo, donna ferita e appassionata, in perenne concitazione, preda dei sentimenti che le lacerano il cuore, quasi fino a farlo scoppiare. [...]"
Connessi all'Opera
Teatro Sociale di Como - 17/10/2022
~ Stefano Balbiani
"[...] Il soprano Martina Gresia, appena venticinquenne, costituisce uno degli elementi di maggior interesse dell'esecuzione. La voce dal colore ambrato screziato da un leggero vibrato stretto è sonora e timbrata, estesa (specialmente nella seconda ottava) e sufficientemente duttile da consentire buone variazioni dinamiche e un'adeguata gestione dei passi di agilità. Considerando la giovanissima età appaiono notevoli sia la gestione degli accenti, sia la tenuta (in un ruolo-monstre come questo, eseguito nella sua integralità) che le consente di arrivare ancora fresca alle ultime battute dell'opera. [...]"
OperaClick
Teatro Verdi di Pisa - 29/10/2022
~ Fabrizio Moschini

L'Elisir d'Amore
"[...] Martina Gresia, Adina, sostituisce l'indisposta Ekaterina Bakanova; il giovane soprano, che aveva debuttato nella parte lo scorso autunno al Petruzzelli, ha voce piena, solida, si destreggia bene nel registro acuto [...]"
L'ape musicale
Teatro Lirico di Cagliari - 06/03/2022
~ Sergio Albertini
Cagliari - 2022

"[...] nel cast vocale risalta la prova di Martina Gresia, chiamata in scena a causa di un’improvvisa indisposizione di Ekaterina Bakanova (annunciata come titolare del ruolo). La giovane cantante romana non è stata sfiorata dall’emozione della “prima”, incarnando una Adina praticamente perfetta: timbro chiaro da soprano lirico puro, acuti facili e sicuri nel duetto con Nemorino, filati infiniti e personalità da vendere dall’aria della crudele Isotta fino al duetto con Dulcamara. Le previsioni che la descrivono lanciata verso una carriera di primo livello appaiono tutt’altro che azzardate. [...]"
OperaClick
Teatro Lirico di Cagliari - 04/03/2022
~ Carlo Dore Jr.

Don Giovanni
"[...] Martina Gresia, particolarmente a suo agio nel ruolo drammatico di Donna Anna, può essere definita a pieno titolo la voce più applaudita della serata.”[...]"
OperaTeatro
Teatro Petruzzelli di Bari - 15/09/2021
~ Daniela Menga